Cani avvelenati e abbandonati in sacchi della spazzatura: un atto crudele che sta scuotendo la comunità di San Pietro Infine. I volontari dell’Enpa di Cassino insieme all’associazione Stop Animal Crimes Italia hanno denunciato la scoperta di una carcassa di un cane, probabilmente avvelenato, vicino a un container. Questo non è un caso isolato, ma un fenomeno che si ripete da mesi nella zona, preoccupando cittadini e volontari.
Le autorità competenti sono state allertate e sono in corso indagini per individuare i responsabili di queste barbarie. Le carcasse degli animali, considerate rifiuti speciali, sono state trovate all’interno di sacchi utilizzati dal servizio comunale cimiteriale, sollevando dubbi sul motivo per cui siano stati smaltiti in questo modo.
Le sparizioni continue di cani nei dintorni di Cassino, San Vittore del Lazio e Rocca d’Evandro hanno generato grande preoccupazione tra le famiglie, molte delle quali hanno perso il loro fedele amico a quattro zampe. La comunità chiede al popolo di segnalare eventuali casi simili, affinché si possa fare luce su queste vicende e punire i colpevoli.
La Procura di Cassino ha aperto diversi fascicoli contro ignoti, ma si sospetta che dietro a queste sparizioni e morti atroci possa esserci la stessa mano. È fondamentale agire con determinazione per proteggere gli animali indifesi e assicurare giustizia per i responsabili di questi crimini orribili.
