Napoli. Oggi pomeriggio un giovane venditore ambulante marocchino di 21 anni è stato vittima di un’aggressione a coltello nei pressi del Molo Angioino di Napoli. L’episodio si è verificato di fronte all’ingresso della Stazione Marittima, in un momento affollato da turisti e passeggeri diretti verso le isole del Golfo.
Secondo quanto ricostruito, il giovane sarebbe stato ferito da un altro venditore ambulante con cui aveva litigato per una questione di concorrenza territoriale. L’aggressore ha estratto un’arma bianca e colpito il ragazzo al braccio prima di fuggire. Fortunatamente, grazie all’intervento dei passanti e del personale del 118, il giovane non è in pericolo di vita.
I carabinieri sono intervenuti prontamente e hanno arrestato l’autore dell’aggressione. L’episodio ha suscitato grande preoccupazione tra i presenti, molti dei quali turisti, che hanno assistito impotenti alla scena di violenza. Ancora una volta, la concorrenza sleale e la criminalità nel commercio ambulante a Napoli tornano a far parlare di sé, con gravi conseguenze per le persone coinvolte.
È importante che si ponga fine a queste situazioni di violenza e che si tuteli la sicurezza dei lavoratori ambulanti che svolgono il proprio mestiere in condizioni spesso precarie. Solo così sarà possibile garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per tutti.