La violenza domestica è un problema diffuso che purtroppo colpisce molte donne in Italia. È il caso di una giovane donna di Marcianise che, nonostante le continue aggressioni subite dal suo compagno, non aveva mai denunciato per paura o per speranza di poterlo cambiare.

Tuttavia, la situazione è precipitata quando, dopo l’ennesima aggressione, la vittima ha finalmente deciso di chiamare i carabinieri. Con visibili segni di violenza sulle braccia, ha raccontato agli agenti di essere stata maltrattata dal compagno tossicodipendente che la minacciava e la aggrediva per ottenere denaro per acquistare droga.

La giovane ha denunciato anche episodi precedenti di violenza fisica e minacce di morte da parte del compagno, che la costringeva quotidianamente a dargli denaro per soddisfare il suo vizio. La situazione si era fatta così insostenibile che in alcune occasioni le aggressioni avvenivano anche in presenza dei figli minori della coppia.

Il compagno, colpito da un avviso orale e cercando di fuggire dai carabinieri, è stato infine arrestato e portato in carcere. È importante che le vittime di violenza domestica denuncino tempestivamente i maltrattamenti subiti per poter essere protette e ricevere l’aiuto necessario.

La denuncia è un passo fondamentale per rompere il ciclo di violenza e garantire la sicurezza delle persone coinvolte. Speriamo che questa giovane donna possa ora trovare la serenità e il supporto di cui ha bisogno per superare questa terribile esperienza.

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