La sentenza emessa dal giudice Perrotta per due coniugi accusati di appropriazione indebita a Benevento ha assolto la coppia perché il fatto non sussiste. La proprietaria dell’appartamento che avevano preso in affitto li aveva denunciati, affermando che si erano appropriati dei mobili della casa e avevano utilizzato un garage senza autorizzazione.
Durante il processo, la moglie ha chiarito che ciò che si trovava nell’abitazione era di sua proprietà e non della padrona di casa. Ha inoltre sostenuto di avere avuto il permesso di accedere al garage. La coppia ha dichiarato di aver chiesto spiegazioni sulla natura del contratto e di essere stata sollecitata dalla proprietaria a liberare l’immobile, ma a causa della presenza dei loro due figli minori non hanno potuto farlo immediatamente, venendo successivamente denunciati.
Alla fine, gli addebiti sono caduti e i coniugi sono stati assolti. La difesa dell’avvocato Massimiliano Cornacchione ha dimostrato che non vi era alcuna intenzione di commettere un reato e che le azioni della coppia erano giustificate. La sentenza ha quindi sancito l’innocenza dei due coniugi.