Benevento. L’intervento dell’avvocato Gino De Pietro
Il caso Toti continua a tenere banco, nonostante il parere urgente del professor Sabino Cassese. Toti resta ai domiciliari per decisione del Tribunale del Riesame, che ha respinto le richieste della difesa. Nonostante il parere del consulente Cassese, la difesa ha deciso di presentare ricorso per cassazione anziché rivolgersi alla Corte Costituzionale, come suggerito dal consulente. Toti, arrestato per gravi reati contro la Pubblica Amministrazione e la fede pubblica, non ha risposto alle domande del GIP e non ha richiesto il riesame.
Il giudicato cautelare conferma l’esistenza di gravi indizi di colpevolezza e la necessità delle misure cautelari. Toti ha proposto appello al Tribunale di Genova, che ha respinto la richiesta. Il Tribunale di Genova, in composizione collegiale, ha confermato la decisione del GIP.
Il professor Cassese ha espresso un parere sulla presunta incostituzionalità della misura cautelare, invitando il tribunale a considerare vari aspetti. Tuttavia, il parere del professor Cassese non tiene conto del giudicato cautelare e si focalizza su questioni estranee alla competenza del giudice penale.
La difesa di Toti ha deciso di ricorrere in Cassazione, disattendendo il parere di Cassese. La difesa ha scelto la strada prevista dal codice di procedura penale, che dovrebbe portare a una decisione entro tre-quattro mesi.
In conclusione, la difesa di Toti ha fatto la scelta più adeguata per il caso in questione, evitando di prolungare ulteriormente la vicenda attraverso un ricorso alla Corte Costituzionale. La situazione rimane delicata e in attesa di ulteriori sviluppi.