La piana del Mandamento di Baiano è diventata un’importante risorsa idrica per l’Irpinia, con un nuovo serbatoio da 900 litri al secondo. Questo territorio, situato tra la piana di Nola e i Monti di Avella, ospita un acquifero carsico pedemontano di notevole importanza. Grazie a studi idrogeologici recenti, è stato possibile identificare la presenza di acque sotterranee di ottima qualità, adatte al consumo umano. Le analisi hanno dimostrato che l’acquifero ha una produttività elevata e una ricarica annuale di circa 900 litri al secondo.

Questi risultati sono di fondamentale importanza in un contesto in cui il Mezzogiorno d’Italia sta affrontando gravi problemi legati all’approvvigionamento idrico, causati da dispersione idrica, cambiamento climatico e inquinamento delle acque. Molti sindaci hanno lanciato appelli per il risparmio idrico, considerando l’acqua come una risorsa sempre più rara.

Il Mandamento di Baiano si presenta quindi come un’oasi di risorse idriche, che potrebbe essere utilizzata in modo razionale e sostenibile per integrare o sostituire le fonti idriche esistenti. Questo potrebbe contribuire a mitigare gli effetti delle variazioni del regime sorgivo e rendere più resilienti i sistemi di approvvigionamento idrico di fronte ai cambiamenti climatici.

I risultati di questi studi saranno presentati nel corso di un convegno che si terrà nel Mandamento a settembre, per discutere delle possibili strategie di utilizzo di questa importante risorsa idrica per il territorio irpino.

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