Il mare verde di Eboli e Battipaglia continua a destare preoccupazione tra i turisti e i residenti della zona. Gli scarichi provenienti dalle aziende agricole e zootecniche stanno nuovamente minando il settore turistico, con innumerevoli proteste che non sembrano portare a nessun provvedimento concreto da parte delle autorità competenti.
I bagnanti a Campolongo raccontano di un’acqua verde e maleodorante che li ha costretti a desistere dal fare il bagno dallo scorso giovedì. L’odore nauseante che si sprigiona dalla acqua è sintomo di un inquinamento che non sembra avere fine. I turisti si chiedono cosa stiano facendo i politici locali, a partire dai sindaci di Eboli e Battipaglia, Mario Conte e Cecilia Francese, fino alle forze dell’ordine che dovrebbero vigilare sugli scarichi illeciti.
La situazione è chiara: gli scarichi provenienti dalle aziende sono la causa principale dell’inquinamento del mare, e fino a quando non verranno presi seri provvedimenti a monte, il problema continuerà a ripresentarsi ciclicamente. È necessario un intervento urgente e deciso per garantire la salubrità delle acque e la tutela del territorio, altrimenti il turismo, principale fonte economica della zona, rischia di subire danni irreparabili.