I capigruppo di minoranza Marcello Luparella di Patto Civico e Marco La Carità dei Moderati hanno espresso la loro indignazione riguardo all’annullamento e al rinvio della seduta consiliare prevista per domani. Secondo i due capigruppo, il presidente del Consiglio ha commesso ennesime illegittimità, cercando di approvare in fretta il consuntivo 2023 senza rispettare i tempi previsti per legge.

Luparella e La Carità hanno definito l’amministrazione come imbarazzante, caratterizzata dalla mancanza di trasparenza, dalla violazione sistematica delle regole e dalla prevaricazione. Hanno evidenziato episodi ritenuti illegittimi e hanno sottolineato l’approssimazione e l’inefficienza dell’attuale compagine amministrativa.

Secondo i capigruppo, il consiglio comunale è continuamente mortificato da una gestione conflittuale e provocatoria, supportata dal sindaco. Hanno citato diversi esempi di mancanza di atti significativi, di sostituzioni mancate e di situazioni di caos negli uffici comunali. Luparella e La Carità hanno concluso affermando che Ariano non merita di essere trascinata ulteriormente in una situazione così fallimentare.

La situazione descritta dai due capigruppo evidenzia la grave crisi amministrativa che sta attraversando la città di Ariano Irpino, con l’amministrazione locale che sembra incapace di gestire in modo efficace e trasparente le questioni più importanti per la comunità. Speriamo che le autorità competenti prendano seri provvedimenti per risolvere questa situazione e restituire dignità e efficienza all’amministrazione comunale.

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