Salerno, una città che non si risparmia in critiche e lamentele. Le strade sono invase da veicoli che violano il codice della strada, le spiagge libere sono spesso gestite in modo arbitrario e le istituzioni sembrano voltare le spalle alle commemorazioni importanti. È quanto emerge da una serie di riflessioni di Enzo Todaro, che mette in luce diversi problemi della città.
Una delle critiche riguarda l’abbandono del monumento dedicato a Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, situato in via Volpe. Nonostante il sacrificio di questi due eroi nella lotta alla mafia, il monumento è circondato da sterpaglie e acqua putrida, un segno di abbandono e disinteresse da parte delle autorità locali.
Ma non è tutto: la città è teatro di furti, sparatorie e violenze, tanto da non poter più definirsi tranquilla. Le statistiche sembrano non dare una vera rappresentazione della situazione, mentre i mezzi di trasporto violano impunemente le regole del codice della strada, mettendo a rischio la sicurezza dei pedoni.
Infine, Enzo Todaro denuncia anche la mancanza di rispetto per le commemorazioni importanti, come il 32º anniversario della strage di via D’Amelio a Palermo, in cui persero la vita Paolo Borsellino e la sua scorta. Mentre a Salerno esiste un monumento in memoria di queste vittime, la cura e il rispetto nei confronti di esso sembrano essere del tutto assenti.
Insomma, Salerno sembra essere una città piena di criticità e problemi da affrontare, ma forse è proprio attraverso la denuncia e la sensibilizzazione che si potrà sperare in un cambiamento positivo per il futuro.
