La Costiera Amalfitana è stata di nuovo al centro di momenti di forte tensione domenica sera a Cetara, quando un autobus della Sita è stato bloccato da alcuni cittadini che volevano salire a bordo nonostante il mezzo fosse già sovraffollato. La situazione ha portato a una reazione di rabbia da parte dei passeggeri verso l’autista, che voleva proseguire il tragitto. Un anziano, arrabbiato, ha quasi danneggiato il parabrezza dell’autobus, creando preoccupazione tra gli altri passeggeri a bordo.

Secondo l’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno, questo episodio evidenzia ancora una volta i problemi di sicurezza a bordo degli autobus e la necessità di potenziare il servizio di trasporto nella Costiera Amalfitana. Il sindacato ha denunciato le difficoltà che gli autisti devono affrontare, sottolineando che non sono stati presi provvedimenti per risolvere le problematiche segnalate in passato.

Il segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno, Gabriele Giorgianni, ha commentato che quanto accaduto a Cetara non è un caso isolato, ma una situazione che si ripete spesso in Costiera, soprattutto nei giorni festivi. La riduzione degli stalli per la sosta dei pullman ad Amalfi ha aggravato la situazione, passando da sei a tre posti disponibili.

L’Ugl chiede un intervento urgente e congiunto da parte delle istituzioni e delle aziende interessate per garantire sicurezza, certezza e qualità dei servizi offerti al pubblico. È necessario coinvolgere la Prefettura e la Questura per assicurare la sicurezza degli operatori e dei passeggeri, specialmente in un periodo di grande afflusso turistico e caldo intenso. L’amministrazione comunale di Amalfi deve assumersi la responsabilità per la riduzione degli stalli, che ha danneggiato gravemente il servizio di trasporto pubblico. La situazione attuale, con solo sei posti disponibili contro i 12 concessi in passato, è inaccettabile e deve essere affrontata immediatamente.

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