Dopo il tragico crollo del ballatoio della Vela Celeste di Scampia, sei scuole e sette associazioni ed enti si sono resi disponibili ad accogliere i residenti colpiti dalla tragedia. Una volta che l’area interessata sarà messa in sicurezza, si procederà con i rientri nelle abitazioni agibili.

Il Sindaco, insieme al Prefetto, si è recato sul posto per coordinare gli interventi e garantire la sicurezza delle persone evacuate. Le squadre tecniche sono al lavoro per valutare la situazione e stabilire quali nuclei familiari potranno rientrare in sicurezza nelle proprie abitazioni.

Le famiglie sgomberate sono state temporaneamente ospitate nelle palestre delle scuole della zona, con la fornitura di generi di prima necessità. È evidente che il progetto di riqualificazione delle vele è fondamentale per garantire abitazioni sicure e dignitose a chi vive in condizioni precarie da anni.

Il crollo avvenuto è una tragedia che deve spingere all’accelerazione del progetto di riqualificazione delle vele, già una priorità dell’Amministrazione. Si sta già lavorando alla riqualificazione della Vela Celeste, destinata a servizi pubblici, e non abitativa.

Le famiglie coinvolte nel crollo sono state circa 700-750, e si sta lavorando per valutare quanti potranno rientrare a casa presto e quanti avranno bisogno di un alloggio temporaneo. Il Comune di Napoli ha chiesto la collaborazione delle scuole per accogliere temporaneamente gli sfollati nelle palestre degli istituti.

È fondamentale garantire una sistemazione sicura e dignitosa alle persone colpite da questa tragedia. Il Comune assicurerà la vigilanza degli istituti scolastici per garantire l’integrità degli spazi e intervenire in caso di danni.

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