Le indagini sul crollo del ballatoio alla Vela Celeste di Scampia, che ha causato la morte di tre persone e il ferimento di altre 12, stanno portando alla luce importanti informazioni sulla mancata manutenzione e sui controlli effettuati negli anni precedenti. La Procura di Napoli ha aperto un fascicolo d’inchiesta per omicidio colposo e crollo colposo e ha nominato un consulente di parte per valutare la documentazione acquisita dalla Polizia di Stato.
Le autorità stanno cercando di capire se ci siano responsabilità legate alla mancata manutenzione delle aree comuni tra i palazzi di Scampia, in vista del progetto Restart Scampia. Le questioni tecniche saranno analizzate nelle prossime settimane attraverso perizie e consulenze.
Nel frattempo, le bambine ferite nel crollo rimangono in condizioni gravi e stazionarie. Alcune di loro sono state sottoposte a interventi chirurgici e necessitano di monitoraggio costante. Le autorità sanitarie stanno fornendo supporto psicologico alle pazienti e alle loro famiglie.
La donna ferita gravemente alla testa durante il crollo è stata sottoposta a un intervento neurochirurgico e si trova in prognosi riservata. Altre persone coinvolte nell’incidente stanno gradualmente migliorando e verranno trasferite per ulteriori cure.
La situazione rimane critica e complessa, e le autorità stanno continuando le indagini per fare luce su quanto accaduto e garantire giustizia per le vittime dell’incidente.