Il Comune di Napoli ha recentemente avviato un’operazione di controllo sulle attività di ristorazione itinerante, con l’obiettivo di ripristinare la legalità nell’area prospiciente il lungomare cittadino. Dopo i controlli effettuati sui chioschi di Mergellina, è stata la volta dei camioncini dei paninari a dover esibire le autorizzazioni necessarie per operare.

Gli agenti della polizia locale, insieme al Servizio Mercati, al personale medico e veterinario dell’Asl Napoli 1 Centro e ai tecnici dell’Abc e dell’Enel, hanno effettuato un’ispezione su sei esercizi di vendita alimentare itineranti situati in largo Sermoneta a Mergellina, in viale Dohrn e in piazza Vittoria. Durante i controlli, sono emerse numerose irregolarità che hanno portato all’adozione di misure amministrative e sanzionatorie.

Tutti e sei i ristori mobili controllati sono stati sottoposti a sequestri amministrativi per mancanza di autorizzazioni, mentre quattro di essi hanno subito la sospensione da parte dei tecnici dell’Asl per motivi igienico-sanitari. L’Asl ha emesso un totale di 22 prescrizioni, una diffida e 8 sanzioni per un importo complessivo di 10mila euro. Inoltre, sono stati sequestrati 15 kg di alimenti per inadeguate condizioni igieniche, che hanno portato alla chiusura di quattro attività.

Le principali motivazioni delle sanzioni riguardano la mancanza di requisiti igienici e la mancanza di SCIA necessaria per l’autorizzazione all’attività. La Polizia Municipale ha sequestrato attrezzature e merci dei pub mobili coinvolti, elevando anche sanzioni per occupazione di suolo pubblico, poiché le autorizzazioni risultavano scadute nel 2023. Inoltre, sono state comminate multe per un totale di 31mila euro a causa della trasformazione di aiuole, strade e marciapiedi in prolungamenti dei camioncini.

I tecnici dell’Enel e dell’Abc non hanno riscontrato violazioni, ad eccezione di un esercizio su viale Dohrn, il cui titolare è stato denunciato dalla Polizia locale per danneggiamento di suolo pubblico e apparecchiature Enel.

L’assessore alla Legalità e Polizia locale del Comune di Napoli, Antonio De Iesu, ha sottolineato che l’azione di ripristino delle condizioni di legalità nell’area del Lungomare, via Caracciolo e viale Dohrn, continua in collaborazione con l’assessore al Commercio Teresa Armato. Dopo la chiusura dei chioschi, l’operazione si è estesa ai pub itineranti, che si erano trasformati in postazioni fisse in modo illegittimo. È importante rispettare il regolamento comunale e le delibere di Giunta che vietano l’esercizio di attività di commercio itinerante in determinate zone della città.

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