La commerciante ambulante di San Prisco si è vista infliggere una sanzione e il sequestro del suo furgone e delle attrezzature utilizzate per la sua attività. La donna è stata ritenuta responsabile di abusivismo per aver esercitato la vendita di alimenti preparati al momento su un’area pubblica senza autorizzazione. Non solo ha occupato lo spazio del marciapiede con il suo mezzo, ma anche con tavoli, panche e sedie senza alcun permesso.
L’attività della venditrice è stata sospesa immediatamente e le è stata comminata una multa di 5mila euro. Questo intervento delle autorità locali è finalizzato a contrastare il fenomeno dell’abusivismo e a garantire il rispetto delle regole e delle normative in materia di commercio su suolo pubblico.
È importante che i commercianti ambulanti rispettino le disposizioni in vigore e che operino nel rispetto delle regole per evitare sanzioni e sequestri dei mezzi e delle attrezzature utilizzate per la propria attività. Solo in questo modo si può garantire un commercio equo e regolare che tuteli sia i diritti dei venditori che quelli dei consumatori.