La situazione degli incendi nel territorio salernitano è attualmente critica, con diversi roghi che si sono sviluppati in diverse zone, dalla Costiera Amalfitana al Cilento. Ieri sera, un incendio ha interessato la località Fuenti di Cetara, lungo il costone di proprietà privata, causando la temporanea chiusura della strada statale 163 Amalfitana tra Cetara e Vietri sul Mare. Altri focolai sono stati segnalati a Baronissi, alle spalle del quartiere Nuova Irno a Salerno, e a Sala Abbagnano sul Colle Bellaria.

I Vigili del Fuoco sono stati impegnati a domare le fiamme in diverse zone, tra cui via Camillo Sorgente e via Salvatore De Rienzi, dove l’incendio si è propagato fino al Monte Bonadies, nei pressi del Castello d’Arechi. La situazione ha portato alla chiusura temporanea del Viadotto Gatto e di alcune strade limitrofe, causando rallentamenti e disagi per i trasporti.

Il Centro Operativo Comunale è stato convocato per affrontare l’emergenza, e un vertice in Prefettura ha visto la partecipazione anche del vice presidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola. Quest’ultimo ha sottolineato la necessità di fare chiarezza riguardo all’incendio a Persano, precisando che non si tratta di 60.000 tonnellate di ecoballe come riportato da alcune fonti, ma di circa 6000 tonnellate di rifiuti rientrati dalla Tunisia a seguito di illeciti accertati.

Le indagini sono in corso per chiarire le responsabilità dietro questo incendio sospetto, che ha colpito proprio mentre erano in corso le operazioni di rimozione dei rifiuti tunisini. La situazione resta oscura e segnata da azioni di stampo criminale, come denunciato dal vice presidente della Regione Campania. La lotta agli incendi e alla gestione dei rifiuti rimane una priorità per le autorità locali, che stanno lavorando per garantire la sicurezza e la tutela dell’ambiente.

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