Riciclaggio, droga e immigrazione: 11 arresti tra Roma e Napoli
Questa mattina, all’alba, sono state arrestate 11 persone nelle province di Roma e Napoli dai carabinieri. Le accuse vanno dall’associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio, alla ricettazione e al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, all’estorsione e all’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Due persone sono in custodia cautelare in carcere e 9 agli arresti domiciliari con dispositivo elettronico. L’attività investigativa condotta dai carabinieri della sezione operativa della Compagnia di Roma Cassia ha permesso di raccogliere prove significative sull’esistenza di un gruppo criminale, documentando truffe informatiche e ricettazione di opere d’arte.
Le indagini hanno anche rivelato il supporto logistico fornito a cittadini stranieri per garantirne l’ingresso e la permanenza in altri Stati dell’Unione Europea. Inoltre, sono emersi gravi indizi di un’attività organizzata per il traffico di sostanze stupefacenti, con pagamento estorto con violenza in caso di ritardo.
Complessivamente, 7 persone sono state arrestate per possesso di documenti falsi e detenzione di sostanze stupefacenti, mentre altre 6 sono state arrestate per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina in Croazia e in Slovenia.
Questo vasto network criminale è stato smantellato grazie all’attenta opera dei carabinieri, che hanno portato alla luce queste attività illegali e messo fine alle azioni dei responsabili. La lotta contro il crimine organizzato continua, con l’obiettivo di garantire la sicurezza e il rispetto delle leggi nella società.
