La perizia psichiatrica del professor Ferdinando Pellegrino, consulente dei giudici della Corte di assise di Salerno nel caso dell’omicidio di Anna Borsa, è stata depositata in tribunale. Secondo il perito, Alfredo Erra soffre di disturbi della personalità ma era capace di intendere e volere al momento del delitto. Anche il perito di parte della difesa ha raggiunto la stessa conclusione, sostenendo che l’imputato aveva un’assenza di volontà. Dopo l’audizione in aula dello psichiatra di parte, i giudici hanno deciso di fare una nuova perizia. I genitori e il fratello della vittima sono rappresentati dagli avvocati Ivan Nigro e Rosanna Carpentieri. La questione della capacità di intendere e volere di Erra potrebbe influenzare l’esito del processo e la pena che potrebbe ricevere. Erra, armato, minacciava spesso Anna ma lei non lo denunciava per paura. Pochi giorni dopo l’ennesimo episodio di violenza, Erra l’ha uccisa. Entrambi avevano pensato di lasciare la città, ma solo lui ha tentato il suicidio.
