Francesco Morriello è morto tragicamente dopo una caduta dalla motocicletta mentre tornava a casa, al confine tra Auletta e Buccino, dopo una serata trascorsa con degli amici a Sicignano degli Alburni. È successo a luglio, nel cuore della notte. Il giovane studente è deceduto a causa di una ferita al fegato e l’ipotesi più probabile è che sia stata causata dall’impatto con lo sterzo del mezzo. Tuttavia, i familiari di Morriello non sono convinti di questa versione e hanno presentato una denuncia contro ignoti, supportati dall’avvocato Vincenzo Morriello.
Secondo quanto riportato, ci sono delle incongruenze che farebbero propendere verso un’aggressione subita dal ragazzo. Le ferite mortali e altri segni sul corpo di Francesco sembrerebbero più compatibili con percosse che con una semplice caduta. I familiari stanno cercando vie alternative alla versione dell’incidente e hanno evidenziato alcune anomalie, come un selfie precedente alla caduta in cui il giovane aveva un occhio tumefatto.
Inoltre, è stato notato che lo scooter coinvolto nell’incidente non ha subito gravi danni, se non la rottura della scocca anteriore senza interessamento dei fanali. Questo ha alimentato i dubbi dei familiari, che ritengono che la caduta non possa aver causato le ferite mortali. Le indagini sono in corso e sono condotte dalla Procura di Lagonegro.
Francesco è caduto poco dopo mezzanotte ed è stato soccorso prima dagli amici e poi dai genitori, che lo hanno portato all’ospedale di Polla, dove è stata riscontrata un’emorragia interna. Successivamente è stato trasferito al Cardarelli di Napoli, dove è purtroppo deceduto il giorno successivo al ricovero. Resta dunque da chiarire cosa sia veramente accaduto quella notte e quali siano le cause della morte di Francesco Morriello.
