La situazione critica della casa circondariale di Ariano Irpino
Ariano Irpino. Nelle scorse ore si è verificato un nuovo episodio di violenza ai danni di un agente di Polizia Penitenziaria all’interno del Carcere di Ariano Irpino. A darne notizia è stato Pellegrino Stefano Sorice, responsabile della segreteria GAU UILPA Polizia Penitenziaria di Ariano Irpino. Secondo quanto riportato dalla UILPA, il detenuto autore dell’aggressione è noto per la sua indole violenta e i reiterati comportamenti facinorosi, e avrebbe colpito l’agente senza apparente motivo.
L’agente ferito ha dovuto ricevere cure mediche presso il pronto soccorso e rimanere in osservazione per ulteriori accertamenti. La UILPA ha evidenziato le criticità legate alla gestione dei detenuti violenti, i cui comportamenti turbativi non trovano risoluzione con gli strumenti disciplinari attualmente disponibili. Si sottolinea la necessità di adottare un regime di sorveglianza particolare per questi detenuti, al fine di garantire un trattamento più rigoroso e individuale.
La situazione di sovraffollamento della casa circondariale di Ariano Irpino è particolarmente preoccupante, con più di 320 detenuti su una capienza prevista per 270 persone. La UILPA ha espresso solidarietà all’agente vittima dell’aggressione e ha auspicato una pronta guarigione, sottolineando la necessità di trovare una soluzione alle continue aggressioni nei confronti degli operatori penitenziari.
La situazione all’interno del carcere di Ariano Irpino è ormai insostenibile, con un flusso costante di detenuti trasferiti da altre strutture e un numero insufficiente di agenti per gestire la situazione. È urgente intervenire per garantire la sicurezza e il benessere di tutti coloro che operano all’interno della struttura penitenziaria.