L’importanza dell’intelligence operativa, della conoscenza del territorio e della collaborazione dei cittadini sono stati gli elementi chiave che hanno permesso agli agenti della sezione Volanti della questura di Salerno di arrestare quattro ladri di auto dopo un breve inseguimento in tangenziale. I ladri, tre provenienti da Napoli e uno dalla provincia di Caserta, sono stati identificati come Giovanni e Gianluigi Molfetta, Vincenzo Ciotola e Gennaro Ronga.
La zona di Torrione era da tempo oggetto di furti di automobili, in particolare di Fiat 500, segnalati dai residenti. Il questore di Salerno, Giancarlo Conticchio, aveva quindi predisposto servizi di controllo del territorio nella zona. Quando è arrivata una segnalazione di un presunto furto di vettura, le squadre delle Volanti erano già pronte per intervenire.
La segnalazione dettagliata proveniva dalla zona del ristorante Non ti pago, dove una Volkswagen T-Roc si era affiancata a una Fiat 500 rossa, due persone erano scese, avevano armeggiato vicino alla Fiat e poi erano fuggite insieme con entrambe le auto. È stato immediatamente attivato un piano di intervento che ha portato all’arresto dei ladri in tangenziale, senza rischiare pericolosi inseguimenti per le strade cittadine.
All’interno della Fiat 500 sono stati trovati attrezzi per aprire e disattivare l’allarme dell’auto rubata in pochi secondi. I quattro ladri, di età compresa tra i 31 e i 39 anni, sono stati arrestati con l’accusa di furto aggravato in concorso. Le indagini proseguono per capire se possano essere legati a un cartello criminale ben organizzato.
Il questore Conticchio ha ringraziato i cittadini per la loro collaborazione e gli agenti per l’efficacia dei servizi di controllo del territorio. Grazie a una perfetta sinergia tra intelligence operativa, conoscenza del territorio e collaborazione dei cittadini, è stato possibile arrestare i ladri e garantire la sicurezza della città.