Le motivazioni della Cassazione per un nuovo processo d’appello a Benevento
La decisione della Cassazione di accogliere il ricorso del Pg e delle parti civili, annullando con rinvio la sentenza di assoluzione per Giuseppe Massaro e Generoso Nasta, ha portato alla necessità di un nuovo processo d’appello dinanzi ad una diversa sezione della Corte di appello. Questa decisione è stata presa dopo che la Corte di assise di appello di Napoli aveva assolto i due imputati per non aver commesso il fatto, nonostante fossero stati condannati all’ergastolo per l’omicidio di Giuseppe Matarazzo.
Massaro è accusato di aver fornito l’arma del delitto, una 357 Magnum, e la vettura utilizzata da Nasta, una Croma. La Corte di appello ha evidenziato l’assenza di prove sufficienti per confermare la colpevolezza dei due imputati, sottolineando le carenze e le illogicità presenti nel processo.
In particolare, la Corte ha contestato la valutazione della prova balistica e la presenza dell’auto nel luogo del delitto, evidenziando dubbi sulla correttezza delle registrazioni GPS che indicavano la presenza della Fiat Croma di Massaro nei pressi dell’abitazione della vittima al momento del crimine.
La decisione della Cassazione si basa su queste critiche, sottolineando la mancanza di una motivazione adeguata da parte della Corte di appello e la presenza di errori evidenti nel processo. Ora si aprirà un nuovo processo d’appello, che dovrà fare chiarezza su questa intricata vicenda e garantire giustizia per la vittima e i suoi familiari.