I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile del reparto territoriale di Mondragone hanno portato a termine un’importante operazione di controllo in un capannone industriale di via Catanzaro, a Castel Volturno.

Durante le verifiche, i militari hanno scoperto che all’interno di un’autorimessa venivano stoccate e trasformate parti meccaniche e di carrozzeria appartenenti a mezzi da lavoro rubati o di dubbia provenienza. Tra i veicoli rinvenuti c’erano un muletto Bobcat e sei carcasse di furgoni privi di targhe e numeri di telaio, provenienti da furti segnalati in diverse zone della Campania.

Inoltre, è emerso che il capannone era abusivamente collegato alla rete elettrica pubblica. Per questo motivo, l’intera struttura e gli undici mezzi rinvenuti sono stati posti sotto sequestro.

Il responsabile del capannone, un 43enne del napoletano, è stato denunciato in stato di libertà per ricettazione e furto aggravato di energia elettrica. Si tratta di un grave reato che mette in pericolo la sicurezza dei cittadini e l’ordine pubblico.

Grazie all’operazione dei carabinieri, è stato possibile mettere fine a un’attività criminale che danneggiava l’economia locale e che metteva a rischio la legalità nel territorio. La lotta alla criminalità e alla illegalità deve essere un impegno costante da parte delle forze dell’ordine e di tutta la comunità.

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