La Procura presso il Tribunale di Latina ha deciso di riesumare la salma dell’anziano di Vibonati che fu ucciso dal suo badante, al fine di effettuare l’autopsia. Questa decisione è stata presa nel contesto del procedimento giudiziario che vede il badante napoletano accusato di quattro omicidi, tra cui proprio quello del 95enne cilentano.
Gli esami scientifici sul corpo sepolto, anziché cremato, saranno fondamentali per verificare la veridicità delle confessioni del badante. Dopo la riesumazione, il corpo dell’anziano verrà trasferito presso l’ospedale di Agropoli, dove il 17 settembre verrà eseguita l’autopsia.
Questa procedura è necessaria per fare luce sulla vicenda e ottenere risposte concrete sulle circostanze della morte dell’anziano. La giustizia è chiamata a fare chiarezza su questo caso che ha destato grande scalpore e ha provocato dolore e indignazione nella comunità di Vibonati.