Un giovane di 16 anni è finito in ospedale a Napoli dopo essere stato vittima di un raid punitivo a seguito di una lite verbale con una coetanea. Il ragazzo è stato preso a calci in faccia e ha riportato la frattura del setto nasale. La madre della vittima si è rivolta al deputato Francesco Emilio Borrelli per denunciare l’accaduto.
Tutto è iniziato durante una serata trascorsa in piazzetta Orientale, quando il ragazzo ha avuto una discussione con una ragazza che gli ha minacciato di farlo picchiare dal suo fidanzato. Purtroppo la minaccia si è concretizzata, con il fidanzato della ragazza e un complice che hanno aggredito il giovane fuori dalla scuola, picchiandolo selvaggiamente.
Il ragazzo è stato soccorso e trasportato in ospedale dove è stato operato e attualmente si trova ricoverato. La madre racconta che il figlio ha vissuto momenti di grande paura e che nessuna madre dovrebbe mai trovarsi in una situazione simile.
Il deputato Borrelli commenta l’accaduto sottolineando la crescente violenza tra i giovani e la necessità di un cambio di mentalità e cultura per contrastare questo fenomeno. L’emergenza va affrontata con un nuovo approccio educativo e culturale, e bisogna combattere duramente contro la violenza, la criminalità e le mafie.
Gli aggressori devono rendersi conto che prima o poi verranno puniti per le loro azioni, e che è necessario costruirsi un futuro diverso, lontano dalla violenza e dall’illegalità. È un problema che richiederà tempo e impegno, ma è fondamentale per garantire un futuro migliore alle nuove generazioni.
