Un nuovo episodio di violenza si è verificato nella casa circondariale Pasquale Campanello di Ariano Irpino, dove un detenuto di origini africane ha appiccato un incendio nella propria cella, ferendo quattro agenti di polizia penitenziaria. L’incendio ha causato devastazione e reso inagibili alcune sezioni detentive e gli uffici situati al piano terra, invasi dalla fuliggine e dai fumi tossici.
Uno degli agenti ha riportato una frattura a una gamba, mentre un altro è stato colpito da un oggetto contundente. Due agenti sono rimasti intossicati dai fumi sprigionati dal rogo. Il detenuto, noto per comportamenti violenti, era stato oggetto di richieste di trasferimento non accolte.
L’Osapp ha commentato duramente l’accaduto, sottolineando le criticità nelle carceri italiane, soprattutto nella gestione di detenuti violenti. Si è espressa solidarietà e complimenti ai colleghi che hanno gestito la situazione con coraggio, mettendo a rischio la propria incolumità. Si auspica una pronta guarigione agli agenti feriti e decisioni adeguate per tutelare la sicurezza del personale.