I militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due persone accusate di omicidio aggravato. I destinatari dell’ordinanza sono Luigi Di Martino, detto o’ Profeta, e Gennaro D’Antuono, accusati di aver ucciso Tommaso Covito a Santa Maria la Carità.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i due indagati avrebbero sparato diversi colpi d’arma da fuoco contro la vittima, che faceva parte del gruppo avverso dei “Moscarella”. L’omicidio sarebbe stato commesso al fine di favorire l’attività del clan Cesarano, un’organizzazione di stampo camorristico attiva a Castellammare di Stabia e nelle zone limitrofe.
Va sottolineato che il provvedimento di custodia cautelare è stato disposto durante le indagini preliminari e che i destinatari della stessa sono considerati presunti innocenti fino a prova contraria. Sono ammessi mezzi di impugnazione contro questa misura, che è stata adottata per garantire il regolare svolgimento delle indagini e la tutela della giustizia.
