Il lago di Conza della Campania è stato teatro di una tragedia sabato scorso, quando Giuseppe Stanco, un appassionato pescatore di 46 anni, è stato trovato senza vita nella sua tenda. Stanco aveva trascorso la giornata pescando sulle sponde del lago, ma purtroppo è stato colto da un malore fatale durante la notte.
Il pescatore rumeno che lo aveva incontrato durante la giornata si è preoccupato quando non lo ha visto uscire dalla tenda al mattino e ha chiamato i soccorsi. Purtroppo, quando i medici sono arrivati sul posto, Stanco era già deceduto a causa di un presunto aneurisma cerebrale.
La comunità di Conza della Campania si è stretta attorno alla famiglia di Stanco in questo momento di dolore, ricordando il pescatore come un giovane padre di tre figli. Ogni anno, migliaia di persone si recano sulle sponde del lago per praticare la pesca, partecipando a gare regionali e nazionali.
Mentre i pescatori continuavano la loro attività sul lago, i soccorsi recuperavano il corpo di Stanco, lasciando un vuoto nella comunità e nei cuori di coloro che conoscevano l’appassionato pescatore. La pesca, che per lui era una passione e un momento di relax, si è trasformata in un tragico evento che ha colpito profondamente tutti coloro che lo conoscevano.
