Un ragazzo tredicenne è stato brutalmente aggredito da un quindicenne in piazza Tito Flavio Silvano, a Eboli. L’aggressione è avvenuta sabato scorso, dopo una lite apparentemente banale tra i due giovani. Il ragazzo, figlio di un noto imprenditore locale, è stato colpito con tre pugni e calci, lasciandolo ferito e in stato di shock.
Purtroppo, l’area dove è avvenuto l’episodio non è coperta da telecamere di sorveglianza, rendendo difficile l’identificazione dell’aggressore. Tuttavia, diversi testimoni presenti hanno potuto fornire informazioni utili per ricostruire l’accaduto.
Questo episodio di violenza tra minori è molto preoccupante e richiama l’attenzione sull’importanza di educare i giovani al rispetto e alla non violenza. È fondamentale che le istituzioni locali e le famiglie lavorino insieme per prevenire episodi simili e garantire la sicurezza dei ragazzi.
Speriamo che giustizia venga fatta e che episodi come questo non si ripetano, perché la violenza non può e non deve essere mai giustificata. È importante che la comunità si unisca per condannare tali comportamenti e promuovere valori di rispetto e convivenza pacifica tra i giovani.
