Benevento. Arresti in casa per Vincenzo Cinque, fermato dai carabinieri
Un’altra brutta vicenda coinvolge il giovane Vincenzo Cinque di Benevento, arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. L’accusa è stata contestata dai militari, su disposizione del pm Marilia Capitanio, dopo aver fermato il giovane di 25 anni, sottoposto ai domiciliari.
Il nome di Vincenzo Cinque era già finito sulle cronache a marzo, quando era stato coinvolto in un’altra indagine riguardante delle torture subite da tre giovani sanleuciani. Durante la notifica del provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari, i carabinieri avevano trovato in casa del giovane 80 grammi di hashish, cocaina e marijuana, insieme a un bilancino. Inoltre, durante la perquisizione in caserma, erano stati recuperati tre involucri contenenti oltre un grammo di cocaina, che il giovane aveva tentato di gettare via.
Il processo per le torture è già in corso, con tre imputati e un quarto che ha scelto il rito abbreviato. La prossima udienza è prevista per il 1 ottobre. Sembra che Vincenzo Cinque si trovi nuovamente nei guai, questa volta per il traffico di droga.
