Un sequestro da 782 mila euro è stato eseguito nei confronti di dieci indagati dalla Dda di Firenze e dalla Guardia di Finanza di Grosseto e Vicenza a seguito di un’inchiesta sul riciclaggio di denaro illecito. La Procura della Repubblica di Firenze ha emesso un Decreto di sequestro preventivo nei confronti degli indagati e di una società edile con sede a Grosseto, per reati quali “impiego di denaro di provenienza illecita” e “bancarotta fraudolenta”.
Le indagini hanno permesso di individuare un imprenditore originario della provincia di Caserta, residente nel grossetano, che avrebbe reimpiegato denaro illecitamente acquisito proveniente da un soggetto casertano legato al clan dei Casalesi. Inoltre, l’imprenditore avrebbe contribuito al fallimento di una società di costruzioni con sede a Verona nel 2020.
La Procura di Firenze ha notificato agli indagati l’avviso di conclusione delle indagini lo scorso maggio. Le prove raccolte saranno valutate dal Giudice preposto e la responsabilità delle persone coinvolte sarà stabilita nelle fasi successive del procedimento penale.
L’operazione conferma l’impegno delle autorità nel contrastare le infiltrazioni della criminalità nell’economia legale.