Screenshot

Arzano. Il Consorzio Cimiteriale tra i comuni di Arzano, Casoria e Casavatore può finalmente tirare un sospiro di sollievo: l’Autorità Nazionale Anticorruzione ha archiviato l’esposto presentato da un ex amministratore.

L’esito dell’indagine è stato positivo per il direttore attuale, Sabato Terracciano, che si era visto coinvolto in una serie di voci e dicerie riguardanti la sua nomina da parte del sindaco di Casavatore. Tuttavia, dopo un’approfondita documentazione inviata dallo stesso Terracciano e dai consiglieri consortili, l’Anac ha dichiarato che non sussistono motivi per avviare un procedimento di vigilanza sulla prevenzione della corruzione.

In particolare, l’accusa di incompatibilità di cariche e di cumulo di funzioni è stata smentita, dimostrando che il Direttore svolge il suo ruolo in modo regolare e trasparente. L’organismo indipendente di valutazione ha confermato che non ci sono stati comportamenti scorretti da parte di Terracciano, il quale si è sempre astenuto quando necessario.

Questa decisione rappresenta una sconfitta per chi aveva cercato di danneggiare la reputazione del Direttore e del Consorzio Cimiteriale. L’Anac ha messo fine a questa persecuzione, dimostrando che le accuse erano infondate e prive di fondamento.

Ora il Consorzio può continuare il suo lavoro senza ulteriori ostacoli, garantendo un servizio efficiente e trasparente per i cittadini dei tre comuni coinvolti.

Articolo precedenteWeekend ad Avellino: successi e arresti dei Carabinieri
Articolo successivoNapoli: il giovane pusher di Posillipo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui