Un uomo di nazionalità romena è stato condannato a cinque anni e mezzo di reclusione per aver abusato sessualmente della sua nipote minorenne. La sentenza è stata emessa dal giudice del Tribunale di Salerno, che ha accolto le tesi della pubblica accusa nonostante l’imputato abbia sempre dichiarato la sua innocenza e abbia annunciato ricorso in appello.
L’uomo è stato arrestato lo scorso febbraio dopo che la minore ha raccontato durante l’incidente probatorio che lo zio si sarebbe introdotto più volte nella sua camera da letto costringendola a subire abusi sessuali, toccandole le parti intime. La ragazza, all’epoca dei fatti, aveva solo 15 anni.
Lo zio e la nipote vivevano nella stessa casa ad Altavilla Silentina, dove l’uomo era ospite della sorella. Nonostante la sua difesa, il giudice ha ritenuto sufficienti le prove presentate dalla pubblica accusa per emettere la condanna.
La vicenda ha destato scalpore nella comunità locale e ha portato alla luce un dramma familiare che ha segnato la vita della giovane vittima. Ora spetta alla Corte d’Appello decidere se confermare la condanna o annullarla, dando così la possibilità all’imputato di difendersi nuovamente.
