L’omicidio di Tommaso Covito, avvenuto a Santa Maria la Carità il 12 novembre 2000, è stato finalmente risolto dopo oltre 20 anni. La vittima, legata al clan Imparato, aveva predetto che se gli fosse successo qualcosa, i responsabili sarebbero stati Gigino ‘o profeta e Gennaro D’Antuono.

Gigino ‘o profeta, in realtà Luigi Di Martino, membro di spicco del clan Cesarano, è stato arrestato insieme a Gennaro D’Antuono per l’omicidio di Covito. Il movente dietro il delitto sembra essere stato il rifiuto del boss Ferdinando Cesarano allo spaccio di droga a Ponte Persica.

Le informazioni sulla vicenda sono state fornite da collaboratori di giustizia come Antonio Esposito, che ha confessato di essere stato uno dei killer coinvolti nell’agguato a Covito. Anche il pentito Giuliano Saturnino aveva fornito dettagli sul caso agli inquirenti della Dda di Napoli.

Dopo tanti anni, finalmente la giustizia è stata fatta e i responsabili dell’omicidio di Tommaso Covito sono stati portati di fronte alla legge.

Articolo precedenteInchiesta a Napoli: il caso di corruzione che coinvolge Danilo Iervolino e Francesco Cavallaro
Articolo successivoEmergenza maltempo sui Monti Lattari: problemi a Gragnano, Lettere e Pimonte

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui