Il 40enne romano accusato di pedopornografia infantile dovrà rispondere delle sue azioni davanti al tribunale di Benevento, con il processo che prenderà il via il prossimo 15 ottobre. Le indagini condotte dalla Procura di Napoli hanno portato alla luce un vero e proprio giro di adescamento di bambine tra i 9 e i 13 anni tramite i social media.

Il modus operandi dell’uomo consisteva nell’instaurare un contatto con le giovani vittime, convincendole a inviargli foto e video intimi. Complessivamente, sono state identificate 24 bambine coinvolte in queste attività illegali, provenienti da diverse regioni d’Italia.

Le indagini hanno permesso di individuare il colpevole e di porlo agli arresti domiciliari in attesa del processo. La gravità di questi reati e l’età così giovane delle vittime rendono ancora più inaccettabile questo comportamento criminale.

La giustizia dovrà fare il suo corso e assicurare che l’uomo risponda per i suoi atti riprovevoli. È importante sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica su queste tematiche e proteggere i bambini da ogni forma di abuso e sfruttamento.

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