Alfredo Erra, il 42enne di Pontecagnano Faiano che ha ucciso la sua ex compagna Anna Borsa, è stato sottoposto a una perizia psichiatrica che ha rivelato la sua capacità di intendere e volere all’epoca dei fatti. Questa è la parte più importante del rapporto presentato dallo specialista incaricato dalla Corte d’Assise di Salerno.
La perizia è stata condotta nella casa circondariale di Avellino, dove Erra è detenuto, in presenza dell’avvocato difensore e di un ausiliare psicologo. Secondo il perito, anche la capacità processuale di Erra può essere esercitata consapevolmente, confermando la sua responsabilità per l’omicidio di Anna Borsa avvenuto in un salone di bellezza.
Queste informazioni sono state rivelate durante l’udienza presieduta dal giudice Vincenzo Ferrara. La perizia psichiatrica è un elemento fondamentale per comprendere la mente di Erra e le sue motivazioni nell’uccidere la sua ex compagna. La tragedia avvenuta il primo marzo del 2022 ha scosso la comunità di Pontecagnano Faiano e ha portato alla luce la complessità della mente umana e delle azioni che possono scaturirne.