Nessuna misura cautelare per Felicia Cava, figlia del defunto boss Biagio, dopo l’arresto eseguito dagli agenti della Squadra Mobile di Avellino e del Commissariato di Lauro. Il Gip del Tribunale di Avellino ha deciso di scarcerarla al termine dell’interrogatorio di convalida, considerando anche le sue condizioni di salute. La donna, difesa dall’avvocato Raffaele Bizzarro, ha fornito spiegazioni sulla pistola calibro 6,35 trovata in suo possesso durante una perquisizione della Polizia. L’arma, di fabbricazione estera e senza matricola leggibile, è stata scoperta dagli agenti di Via Palatucci. Il pm della Procura della Repubblica di Avellino aveva richiesto gli arresti domiciliari, ma il Gip ha deciso diversamente.
La vicenda è legata ai segnali di tensione percepiti dagli investigatori nel territorio, che hanno comunicato alla Procura della Repubblica di Avellino. Le attività coordinate dal Procuratore Domenico Airoma, in particolare sul fronte della criminalità organizzata nel Vallo di Lauro, hanno portato a importanti indagini durante la sua carriera come sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.
