Una tragedia si è abbattuta su Saviano, in provincia di Napoli, dove una palazzina di due piani è crollata a seguito di un’esplosione di gas GPL. Le conseguenze sono state devastanti: una famiglia di cinque persone è rimasta intrappolata sotto le macerie, con esiti drammatici.
I vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta per estrarre i superstiti: il papà, Antonio Zotto, e uno dei tre figli, di soli 2 anni, sono stati fortunatamente salvati. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare per gli altri due bambini, di 6 e 4 anni, che hanno perso la vita nel crollo. Inoltre, è stato individuato il corpo della donna anziana che viveva al piano di sopra, mentre la madre dei bambini è ancora dispersa.
Il bambino di due anni, estratto vivo dalle macerie, è stato trasportato all’ospedale Santobono di Napoli, dove si è scoperto che non presenta danni neurologici ma ha riportato la frattura di un femore. Il papà, invece, è in condizioni gravi ed è stato ricoverato al Cardarelli. Le sue condizioni sono estremamente critiche e la prognosi è riservata.
I soccorsi stanno lavorando incessantemente per trovare le due donne ancora disperse sotto le macerie. Le operazioni sono particolarmente complesse a causa del collasso dei solai, che hanno reso il recupero delle vittime estremamente difficile.
Questa tragedia ha scosso l’intera comunità di Saviano e ha portato dolore e sgomento in tutta la provincia di Napoli. È fondamentale che si faccia luce sulle cause di questa esplosione e che si adottino le misure necessarie per evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro.