Il calcio italiano continua a essere scosso da episodi di violenza negli stadi. L’ultimo caso riguarda un giovane tifoso della Juve Stabia, che durante la partita contro il Palermo ha tentato di invadere il campo e danneggiato una telecamera del sistema Var. Questo comportamento ha portato al Daspo di 2 anni emesso nei confronti del ragazzo, vietandogli l’accesso a tutte le manifestazioni sportive.

Ma non è l’unico caso di Daspo emesso recentemente a Napoli. Durante la partita Napoli-Bologna sono stati emessi tre Daspo per episodi di scavalcamento delle barriere e resistenza a pubblico ufficiale. Inoltre, durante la partita di Serie C Giugliano-Taranto, due uomini sono stati colpiti da Daspo per aver acceso fuochi d’artificio senza autorizzazione e uno di loro è stato trovato in possesso di un coltello a farfalla.

Questi provvedimenti dimostrano che la lotta alla violenza negli stadi è una priorità per le autorità competenti. È importante che i tifosi comprendano che comportamenti violenti e pericolosi non sono tollerati e che chi li compie sarà punito con decisione. Soltanto creando un clima di sicurezza e rispetto si potrà godere appieno dello spettacolo del calcio.

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