Il dottor F.R., responsabile del reparto di Pneumologia Covid-19 dell’ospedale di Maddaloni, si è trovato coinvolto in una controversia con l’Asl di Caserta. Gli veniva contestato di essersi recato presso altri presidi senza autorizzazione, nonostante fosse l’unico ad autorizzare l’uso dei ventilatori e delle cure del sonno per i pazienti affetti da Covid.
Nonostante le giustificazioni del medico, l’Asl ha deciso di sanzionarlo disciplinarmente. Tuttavia, il dottor F.R. ha deciso di rivolgersi all’avvocato Domenico Carozza per essere assistito nel giudizio di lavoro presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
Il giudice ha stabilito che la sanzione fosse illegittima, in quanto la contestazione dell’Asl e la memoria depositata in giudizio erano troppo generiche e non permettevano al sanitario di difendersi adeguatamente. Inoltre, l’azienda sanitaria non aveva specificato le date in cui il dottor F.R. aveva operato presso altre strutture sanitarie.
Questa decisione ha portato alla vittoria del medico nel processo e alla revoca della sanzione disciplinare. È importante sottolineare l’importanza di garantire il diritto alla difesa e alla chiarezza nelle contestazioni disciplinari, specialmente in ambito sanitario dove la professionalità e la salute dei pazienti sono in gioco.