Il Consorzio Asi è pronto a prendere provvedimenti per risolvere il problema dei miasmi che da mesi infastidiscono i cittadini. Domenico Vessichelli, presidente dell’ente industriale, ha assicurato che verranno effettuati nuovi controlli per verificare la natura e l’origine di queste emissioni maleodoranti. Secondo quanto emerso dalle verifiche condotte dal perito chimico Maurizio Galasso, sono state rilevate significative concentrazioni di acido solfidrico, ammoniaca e composti organici volatili presso tre punti monitorati, tra cui il burrificio Bo Industries, il depuratore consortile della Multiservice e la piattaforma per il trattamento di reflui Sanav.

Nonostante i valori rilevati siano superiori alla soglia olfattiva, sembra che le emissioni non superino i confini dell’area Asi. Tuttavia, il presidente Vessichelli ha ammesso che il problema dei miasmi continua a persistere, soprattutto in prossimità dell’agglomerato industriale di Ponte Valentino. Per questo motivo, verranno effettuati ulteriori accertamenti al fine di individuarne la natura.

Il Consorzio Asi ha deciso di intensificare le attività di monitoraggio e di installare dispositivi per la rilevazione dell’aria e campionatori mobili per le emissioni odorigene. Vessichelli si è mostrato determinato a non arrendersi nella battaglia contro le emissioni maleodoranti e ha assicurato che non permetterà che la qualità della vita dei cittadini venga compromessa da comportamenti scorretti.

Si tratta di un problema che persiste da diversi mesi e che richiede un intervento tempestivo da parte delle istituzioni. Il Consorzio Asi è al lavoro per risolvere la questione e garantire un ambiente salubre e vivibile per tutti i cittadini.

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