Oggi a Padova si sono svolti i funerali di Chiara Jaconis, la giovane turista tragicamente scomparsa a Napoli. La cerimonia funebre, che si è tenuta nella Basilica di Santa Giustina, ha visto la partecipazione di oltre 2 mila persone. I volti rigati dal dolore dei familiari di Chiara e del suo fidanzato Livio, che era con lei al momento dell’incidente, hanno raccontato il dolore di una perdita così improvvisa e tragica.
La città di Napoli, che sin dal momento della tragedia ha dimostrato il suo affetto alla famiglia Jaconis, ha voluto rendere omaggio alla giovane con la presenza del Gonfalone listato a lutto e una corona di fiori. Chiara, amante dei girasoli, è stata accompagnata nel suo ultimo viaggio da un grande cuscino di fiori gialli, simbolo della sua gioia di vivere e della sua luminosa presenza.
La morte di Chiara Jaconis ha scosso profondamente non solo i suoi cari, ma l’intera città di Napoli, che l’ha salutata con una grande fiaccolata in segno di commozione e rispetto. La giovane turista, definita ormai “l’angelo dei Quartieri Spagnoli”, resterà nel cuore di tutti coloro che l’hanno conosciuta e amata.
Le indagini sull’incidente che ha portato alla morte di Chiara sono ancora in corso, con la famiglia di un bambino che avrebbe accidentalmente fatto cadere la statua che ha colpito la ragazza. Tuttavia, i genitori del bambino hanno smentito il coinvolgimento del figlio, sottolineando di non aver mai visto la statua incriminata. Gli investigatori hanno individuato l’appartamento della famiglia come luogo da cui è precipitata la statua.
Chiara Jaconis, con il suo sorriso e la sua allegria, resterà per sempre nei cuori di coloro che l’hanno conosciuta e amata. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile, ma il suo ricordo continuerà a vivere attraverso il bene e l’affetto che ha seminato durante la sua breve vita.