I pediatri italiani lanciano l’allarme sul consumo di droghe pesanti tra i bambini. Durante un congresso a Jesolo, è emerso che sostanze come il Fentanyl ed l’eroina sono sempre più accessibili ai giovanissimi, compresi i preadolescenti, a causa dei loro bassi costi. Il Fentanyl, in particolare, è 100 volte più potente della morfina e anche piccole dosi possono essere letali. L’Associazione Culturale Pediatri sottolinea l’urgente necessità di interventi per contrastare questo fenomeno in crescita, con campagne di prevenzione mirate ai giovani e alle famiglie. È fondamentale sensibilizzare genitori e ragazzi sui rischi legati a queste droghe e potenziare l’educazione nelle scuole. Gli operatori sanitari devono essere formati per individuare precocemente segnali di abuso e le autorità sanitarie devono intensificare i controlli per evitare ulteriori tragedie legate alla tossicodipendenza infantile.