Nella giornata odierna, le autorità hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un viceprocuratore onorario e di un medico cardiologo, entrambi gravemente indiziati di vari reati tra cui violenza sessuale di gruppo e esercizio abusivo della professione medica. Questi due individui erano già stati sottoposti agli arresti domiciliari per condotte simili, ma oggi sono accusati di ulteriori episodi di violenza sessuale e di interferenze illecite nella vita privata.
Le indagini hanno permesso di scoprire che il medico ha ripreso i corpi nudi delle sue pazienti e ha condiviso i video con il viceprocuratore onorario. Queste condotte sono state denunciate dalle vittime, che sono state identificate e ascoltate in ambiente protetto. Le autorità hanno sequestrato numerosi supporti informatici durante le perquisizioni, che hanno permesso di ricostruire le azioni compiute dagli indagati.
A seguito di ulteriori indagini e dell’acquisizione di gravi indizi, la Procura di Benevento ha richiesto e ottenuto una misura cautelare più severa per i due indagati, data la loro propensione a commettere reati gravi. È importante ricordare che le misure cautelari sono state disposte durante le indagini preliminari e che i destinatari sono considerati innocenti fino a prova contraria.
Questo caso tragico evidenzia l’importanza di un’attenta indagine e della punizione per coloro che commettono reati così gravi. È fondamentale che la giustizia venga fatta e che le vittime vengano ascoltate e tutelate.