I rappresentanti CISL FP della Sanità Valdianese hanno recentemente inviato una nota al Direttore Generale Asl Salerno Ing. Sosto e al Direttore del Presidio di Polla Dott. Mandia, per segnalare la grave carenza di personale infermieristico e operatori socio-sanitari. Questa situazione ha portato a episodi critici, come il trasferimento di una paziente con appendicite retrocecale presso un altro presidio per un intervento d’urgenza a causa della mancanza di infermieri disponibili.
Nonostante l’encomiabile impegno del Direttore Sanitario Mandia, è emerso che si tratta di un vero e proprio disservizio che potrebbe avere conseguenze drammatiche. Questi episodi confermano che il Vertice Sanitario dell’Azienda Salernitana non tiene sufficientemente in considerazione le esigenze della sanità Valdianese.
Gli operatori sanitari lamentano un carico di lavoro eccessivo, con difficoltà nel poter usufruire dei permessi e delle ferie previste contrattualmente. Alcuni operatori hanno addirittura accusato problemi di salute correlati allo stress lavorativo, che li hanno costretti a ricorrere alle cure urgenti e a allontanarsi dal lavoro.
Di fronte a questa situazione insostenibile, i delegati della CISL FP del Vallo di Diano chiedono un incontro urgente e provvedimenti immediati per reperire personale infermieristico e socio-sanitario. È necessario garantire la massima efficacia ed efficienza nell’assistenza, per tutelare la salute degli operatori e la sicurezza dei cittadini.
Se non verranno adottate misure tempestive, si rischia una riduzione drastica dei posti letto e delle attività sanitarie, con la conseguente impossibilità di garantire un’assistenza adeguata ai cittadini presso il Presidio Ospedaliero di Polla. I delegati della CISL FP chiedono una risposta alle loro richieste, poiché non è più tollerabile ignorare le condizioni attuali del presidio ospedaliero.