I finanzieri del Comando Provinciale Napoli hanno richiesto all’Agenzia delle Entrate la chiusura di 229 partite IVA, legate ad altrettante attività d’impresa, per frodi fiscali. Queste imprese erano coinvolte in un sequestro di crediti il 19 giugno scorso e sono state individuate come prive di consistenza economica e inadempienti agli obblighi fiscali. I provvedimenti di cessazione saranno adottati dall’Amministrazione finanziaria a partire dal 1° gennaio 2023. Questo intervento rappresenta un’azione preventiva per eliminare dal sistema economico imprese che violano sistematicamente gli obblighi fiscali e alterano le regole della concorrenza. Le Fiamme Gialle hanno svolto un’attività investigativa che ha permesso di smascherare una rete di imprese utilizzate per frodi fiscali, nell’ambito di una lotta più ampia contro l’economia illegale.