Un anziano di 75 anni si toglie la vita in ospedale: indagini in corso
Una tragica vicenda ha colpito la città di Pozzuoli, dove un uomo di 75 anni, Francesco S., si è suicidato lanciandosi da una finestra al quarto piano dell’ospedale. Il gesto è avvenuto dopo che l’uomo era stato ricoverato a seguito di un intervento alla testa e aveva manifestato disturbi post-operatori.
La Procura di Napoli ha avviato un’indagine sulla vicenda, al momento contro ignoti, mentre i familiari di Francesco, assistiti dall’avvocato Antonio Zobel, hanno sporto denuncia presso il commissariato di polizia di Pozzuoli. Il pubblico ministero Antonella Lauri ha disposto l’autopsia, eseguita dal medico legale Giovanni Lodato e dalla tossicologa Angela Silvestre, al fine di determinare con precisione i farmaci somministrati al paziente.
Secondo quanto riportato, dopo essere stato nuovamente ricoverato in ospedale per osservazione a causa di forti dolori post-operatori e una grave emicrania, a Francesco S. era stata somministrata la promazina, un farmaco che potrebbe aumentare l’istinto suicida nei pazienti. I familiari dell’uomo assicurano che egli non aveva mai sofferto di depressione o psicosi e chiedono chiarezza sull’accaduto.
Attraverso il loro legale, la famiglia vuole sapere se vi siano stati errori o mancanza di vigilanza da parte del personale medico, al fine di evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro. La tragedia di Francesco S. ha scosso la comunità di Pozzuoli, portando alla luce la necessità di una maggiore attenzione e cura nei confronti dei pazienti ricoverati in ospedale.
