Le pene richieste per tre dei 16 imputati coinvolti nel traffico di droga e nella vendita di smartphone all’interno e all’esterno del carcere di Fuorni sono state di 24 anni complessivi. La pubblica accusa ha chiesto pene esemplari per i tre imputati che hanno scelto il rito abbreviato. Amedeo Avallone e Gerarda Paradiso, entrambi di Eboli, potrebbero essere condannati rispettivamente a 11 anni e quattro mesi e sei anni e otto mesi, mentre per Arcangelo Buontempo di Angri è stata chiesta una condanna di cinque anni e 11 mesi. Gli imputati sono stati assistiti dai rispettivi avvocati durante l’udienza davanti al giudice Annamaria Ferraiolo. Si tratta di un caso che ha destato grande indignazione nella comunità locale, poiché coinvolgeva non solo il traffico di droga, ma anche la vendita illegale di smartphone, in particolare iPhone. La sentenza finale sarà emessa dopo una lunga e accurata valutazione delle prove presentate durante il processo.
