Il mare che bagna il comune di Salerno ha visto un netto miglioramento durante l’estate 2024 grazie all’operato dello SPAZZAMARE, l’imbarcazione acquistata con fondi di Salerno Pulita e della Camera di Commercio di Salerno. In due mesi di operatività, sono state recuperate tre tonnellate di rifiuti di diversa origine e sei metri cubi di idrocarburi, evitando che arrivassero sulle spiagge.

L’equipaggio ha pattugliato il litorale, recuperando rifiuti galleggianti e depurando l’acqua da schiume galleggianti, grazie anche alla collaborazione dei cittadini e dei gestori di stabilimenti balneari. I bagnanti hanno potuto apprezzare i benefici di questo servizio, che ha anche agito in situazioni di emergenza, come lo sversamento in mare di acque meteoriche e liquami fognari.

Il presidente della Camera di Commercio di Salerno ha anticipato l’ipotesi di acquistare un secondo spazzamare, coinvolgendo gli operatori turistici e le comunità costiere. Questa iniziativa, frutto della collaborazione tra diverse entità, diventerà un modello da presentare ad Ecomondo, la fiera dedicata all’ambiente che si terrà a novembre a Rimini.

Durante le operazioni, sono stati recuperati molti tipi di rifiuti, tra cui plastica, rifiuti organici, indumenti e scarti alimentari. Anche idrocarburi e sostanze oleose sono stati recuperati in quantità significativa. È emerso che molti problemi legati alla qualità delle acque sono causati da comportamenti scorretti e dal traffico intenso di imbarcazioni.

Per ridurre il problema, si dovrebbe incrementare il numero di spazzamare, effettuare campagne di comunicazione tra i diportisti e sanzionare i trasgressori. Grazie a queste azioni, si potrà garantire la pulizia delle acque e la salvaguardia dell’ambiente marino.

Articolo precedenteEmergenza verde a Salerno: l’avvocato Lardieri chiede intervento urgente
Articolo successivoMistero a Sambuco

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui