Un fatto di cronaca che ha scosso la tranquilla cittadina di Pagani: sparatorie intimidatorie in via Migliaro. Gli investigatori sono al lavoro per fare luce su questo episodio eclatante, che ha visto un quarantenne residente della zona essere preso di mira con una raffica di colpi da un’arma da fuoco di grosso calibro.
L’obiettivo di chi ha sparato è stato chiaro: lanciare un messaggio diretto al destinatario, senza lasciare spazio a dubbi. Il tipo di arma utilizzata, probabilmente un mitragliatore come un kalashnikov, conferma l’intenzione di colpire con precisione e determinazione. I proiettili hanno colpito serrande, muri e auto parcheggiate, causando danni evidenti.
Nonostante il quarantenne neghi di avere questioni irrisolte che possano giustificare un simile atto intimidatorio, i dubbi rimangono. I carabinieri di Nocera Inferiore sono al lavoro per trovare elementi che possano far luce su questa vicenda, che è stata segnalata solo grazie all’intervento dei residenti della zona.
Le ipotesi al vaglio degli inquirenti sono molteplici: dall’ambito criminale organizzato alla ritorsione per questioni personali. Si attendono gli esiti dei rilievi e delle indagini condotte dai carabinieri, che hanno acquisito anche filmati delle telecamere private presenti nella zona.
Una vicenda che mette in luce un lato oscuro della tranquilla Pagani, dove la violenza e l’intimidazione sembrano aver preso il sopravvento. Resta da capire chi si cela dietro a questo gesto intimidatorio e quali siano le reali motivazioni che hanno portato a sparare in modo così eclatante in via Migliaro.
