La decisione del Tar di Salerno di annullare la revoca dello status di scuola paritaria per tre istituti superiori ha scosso il mondo dell’istruzione. Dopo aver ricevuto contestazioni per irregolarità nel funzionamento didattico, negli esami e nelle frequenze degli studenti, le scuole di Sant’Egidio del Monte Albino, Pagani e Nocera Inferiore possono ora accettare nuovi iscritti e avviare regolarmente le lezioni per l’anno scolastico 2024/2025.
Le indagini condotte dal Ministero dell’Istruzione e del merito avevano evidenziato gravi irregolarità nei cosiddetti diplomifici, ma il Tar ha ritenuto che la revoca della paritarietà fosse stata disposta senza un’adeguata istruttoria e motivazione. Pertanto, le scuole hanno ottenuto la possibilità di riprendere le attività.
Nonostante le criticità riscontrate durante le ispezioni, come l’insufficiente capienza delle aule, la mancanza di titoli per alcuni docenti e irregolarità negli esami, il Tar ha deciso di concedere una seconda chance alle istituzioni coinvolte. La decisione ha sollevato polemiche e il dibattito sulle scuole paritarie è destinato a continuare.
Il prossimo 9 ottobre sono previste altre udienze per valutare la situazione di altri 4 istituti bocciati dal Ministero dell’Istruzione. Resta da vedere come si evolverà la questione e se saranno adottate misure più drastiche per garantire la qualità dell’istruzione offerta da queste scuole.
